GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO E TATUAGGI
tutto quello che c’è da sapere
oggi siamo qui riuniti per parlare di un argomento su cui aleggiano domande più che lecite:
tatuaggi in gravidanza e allattamento e… si deformano i tatuaggi con una gravidanza?!?
prima però vorrei confessarti una piccola cosa:
ho iniziato a scrivere questo blog 7 anni fa più o meno e l’ho iniziato a scrivere proprio per trattare questo argomento qui.
ho aperto google e ho digitato “gravidanza e tatuaggi” e son venute fuori delle risposte assurde. MA ASSURDE!!!
mi sono venuti fuori quei blog medici – quindi teoricamente con persone autorevoli che scrivono – che scrivono frasi tipo queste: “non potete assolutamente tatuarvi in gravidanza, anzi, non tatuatevi MAI perché i tatuatori usano lo stesso ago su tutti, quindi l’epatite è assicurata”
quando ho letto ste cose mi sono allarmata e indiavolata e ho pensato di iniziare a scrivere un blog per fare un’informazione sensata sui tatuaggi
in 7 anni non avevo ancora scritto l’articolo che avrei voluto scrivere per primo, quello che ha fatto nascere tutto il mio progetto, ma vabbè! meglio tardi che mai dicevano ????
confessione finita, torniamo alle cose importanti:
la credenza popolare ci racconta che i tatuaggi in gravidanza non si fanno
è vero? E’ VERO!
vero verissimo giustissimo
ma la vera domanda è: PERCHE?!?
PERCHE NON POSSO TATUARMI IN GRAVIDANZA?
i motivi principali sono ben tre o forse quattro
PRIMO MOTIVO e anche il più stupido:
negli ultimi due mesi di gravidanza le vibrazioni delle macchinette potrebbero addirittura provocare il distacco della placenta
soprattutto le macchinette vecchio stampo, a bobina – quelle che fanno un gran casino
cosa no buona e no giusta
MA! non ci si può tatuare in tutti e nove i mesi di gravidanza anche per un altri motivi, mooooooolto più importanti
SECONDO MOTIVO, il più sensato:
il tatuaggio è una ferita e il corpo per guarire una ferita utilizza delle energie
energie che durante una gravidanza sarebbe meglio fossero dedicate ad altri scopi, tipo la creazione di una vita, di un corpo, organi, ossa e carne e manine e piedini tutti da morsicchiare, e così via..
ma non è neanche tanto questo il motivo principale, perché insomma, se ti fai una letterina su un polso le energie che il corpo impiega per la guarigione son ben poche….
TERZO MOTIVO, il più importante:
il tatuaggio è una ferita e come ogni ferita è potenzialmente infettabile
e se hai una ferita infetta devi utilizzare degli antibiotici per sanare l’infezione e uccidere i batteri cattivi
e in gravidanza non si possono somministrare antibiotici. SCONSIGLIATISSIMO. si utilizzano medicinali sono in casi veramente importanti e sinceramente un tatuaggio non lo è
anche se io in tutta sincerità devo dire che di tatuaggi infetti nella mia vita non lo so se ne ho mai visti… MA A NOI NON CE NE FREGA NIENTE!
la priorità durante la gravidanza è la gravidanza e il bambino che deve crescere e crescere sano, quindi: evitiamo a piedi pari qualunque cosa sia potenzialmente infettabile e qualunque cosa possa portare a dover assumere farmaci
Tutto sto ambaradam per dirvi che NO ai tatuaggi in gravidanza perché il tatuaggio è una ferita, potenzialmente infettabile e se infetta ci vuole l’antibiotico e tu in gravidanza è meglio se non te lo ciucci
la seconda domanda delle domande è:
ci si può tatuare durante l’allattamento?
dipende…
fintanto che l’allattamento è totale la risposta è: NO, NON CI SI PUÒ TATUARE
cioè quando il 100% del sostentamento del pargoletto è il latte materno
sempre per lo stesso motivo di prima: il tatuaggio è una ferita, le tue energie devono essere dedicate al piccolo pargolo e non puoi prendere medicinali in caso di infezione.
quando inizia lo svezzamento invece SI, PUOI TATUARTI!
cioè quando gli dai il latte solo come contentino quando frigna o quando è ora di andarsi a letto
non perché la parola di Lady Sara sia legge caduta dal cielo, ma semplicemente perché anche i medici in quel periodo di vita del pargolo ti dicono che se hai bisogno di medicine le puoi prendere a cuor leggero; questo perché l’allattamento è solo una piccola percentuale di quello che tu gli dai da mangiare e probabilmente nelle altre cose che gli dai da mangiare già ci sono antibiotici all’interno, come nella carne degli omogenizzati
infine vorrei concludere il discorso con un dubbio esistenziale che tante donne si fanno:
si deformerà il mio tatuaggio durante la gravidanza?
dipende, dipende ovviamente dalla parte del corpo
i tatuaggi che sicuramente si deformano durante una gravidanza son solo quelli che si trovano nella pancia e nel seno
già clavicole e fianchi non ne risentono
il più delle volte post gravidanza torna tutto normale, al massimo qualche smagliatura che comunque viene coperta dal tatuaggio. gravidanze gemellari o che ti hanno fatto prendere taaaaaanto peso però potrebbero modificare l’elasticità della pelle in via definitiva e modificare permanentemente anche il tatuaggio
ahimè non si sa mai come sarà la gravidanza, quindi se sogni di allargare la famiglia in futuro i casi sono due:
- non ti tatui su seno e pancia, il resto del corpo potrebbe bastare
- ti curi taaaaaaaanto la pelle dal primo giorno di gravidanza, con olii e creme elasticizzanti per aiutare per quanto possibile l’elasticità della pelle e pregare Bambin Gesù tutte le sere
per questo stesso motivo, un altra buonissssssssima ragione per non tatuarsi durante la gravidanza è che il corpo – TUTTO IL CORPO – è gonfio e deformato (anche se poco) e ogni riga che ti tatuerai durante la gravidanza, nel post tatuaggio potrebbe avere una forma ben diversa e nel post gravidanza il tuo tatuaggio potrebbe non aver più la stessa faccia
un conto è farsi un tatuaggio prima della gravidanza, vedere che si deforma leggermente durante la gravidanza, e poi torna normale in seguito
un conto ben diverso è tatuarti durante la gravidanza, che il tuo corpo è momentaneamente gonfio e deforme, e nel post gravidanza lo vedrai modificato, e dovrai tenerlo così deforme a vita
no cosa buona
FINE dei giochi
hai altre domande? anche stupide? tu scrivimi che io ti rispondo ^_^
con affetto, ma sempre irriverente
