


ho pensato a come sono nati i tatuaggi nell’antichità: come sacri rituali di passaggio, che duravano ore o giorni
- c’era un importante fase PRE tatuaggio insieme al sacerdote del villaggio per prepararsi al rituale, mentalmente e fisicamente
- poi c’è la fase del tatuaggio che era vista come un sacrificio di sangue agli Dei, per chiedergli di aiutarli in questa importante fase di passaggio
- e poi la fase POST rituale, in cui gli Dei infondevano la loro benedizione al novellino e gli cambiavano la vita
siamo nel 2022 e io ho reso moderno quell’antico rituale
tutto inizia con una storia, una favola, un ricordo, un sentimento
con ciò che tu vuoi iniziare a raccontare e così io inizio a sognare… come se stessi leggendo un libro mi immagino le scene che tu crei
e poi te le spiego, come io le vedo
non preparo bozze in anticipo disegno tutto insieme a te, per te, con te
perché penso che il tatuaggio debba essere tanto mio quanto tuo e voglio renderti partecipe della struttura e del progetto, di ogni dettaglio
non sopporto l’idea di preparare un disegno a priori, senza conoscerti e senza averti chiesto milioni di dettagli
e così,
il giorno dell’appuntamento io mi presento con il mio bagaglio di immagini e simbologie
mi presento con tutti quei significati e quei dettagli che tu NON mi hai raccontato, ma che io ho scovato tra le tue parole
e insieme decidiamo cosa ci sta bene, cosa no, e creiamo la base del disegno fino a che tutti i dettagli vengono ipotizzati (la palette di colori, le tecniche, i soggetti) e tutto quadra
è lì che comincia il nostro tatuaggio
vorrei raccontarti un piccolo squarcio del mio lavoro
di come prendo la storia e ne tiro fuori un disegno,
di come io guardo la tua storia con i miei occhi e poi te la racconto nuovamente
puoi scaricare gratuitamente un estratto del mio seminario “LINEE & SENTIMENTI PER ATTIMI ETERNI”
Non sono perfetta ma sono diversa





