fin da piccola l’unica cosa che mi teneva veramente tranquilla era il disegno, sopratutto a gessetti per tutta l’infanzia per poi passare agli ipnotici tratti del disegno a pastello per tutta l’adolescenza, imitando i fumetti per bambini, Topolino, Paperino e poi i manga, i cartoon e i graffiti

nel 2oo4 mi sono diplomata in ragioneria con indirizzo programmatori (89/100)  perché pensavo che il disegno fosse solo un’altra cosa in cui ero brava,  non un’opportunità di carriera remunerativa
contemporaneamente, nel 2oo3, ho conseguito il diploma in un college scientifico in Cile durante un interscambio culturale di lungo periodo

li l’educazione artistica è materia d’insegnamento obbligatoria fino all’ultimo anno di college facendomi tornare a prendere in mano matite e gessetti in modo più organizzato
sempre contemporaneamente, nel 2oo4, ho ottenuto un master triennale in progettazione di pagine web: l’iperattività e la multipontenzialità bussavan cassa fin dalla giovane età e si facevan beffe dei miei deficit specifici d’apprendimento

poi mi sono iscritta alla facoltà di Economia e Commercio e  ho accettato un lavoro part-time come segretaria in uno studio di tatuaggi per mantenermi durante gli studi e lì ho capito che, nonostante gli ottimi risultati universitari (28/30), quelle non erano materie che facevano scoccare scintille in me, come invece succedeva in un ambiente artistico

dopo aver lasciato l’Università ho continuato a lavorare nello studio di tatuaggi e ho iniziato a studiare materie artistiche – e continuo tuttora – con corsi dall’annuale al workshop di un weekend: disegno a matita, carboncino, iperrealismo, pittura ad olio, acquarello, acquarello steineriano, acquarello Sumi- e, calligrafia in ogni sua forma e misura con calligrafi nazionali e internazionali, make up teatrale, fotografia, grafica ed impaginazione, videomaking ed editing, fumetto ed inchiostrazione, disegno di nudo dal vivo, e numerosi workshop verticali sulle più svariate tecniche di tatuaggio

nel 2o12 ho eseguito il mio primo tatuaggio e ho iniziato una carriera verticale in questa nicchia di mercato creando una solida reputazione nazionale e internazionale, partecipando a Convention sempre più autorevoli in tutto il mondo, vincendo premi di categoria per poi passare dall’altra parte del tavolo, in giuria

dal 2018 ho iniziato l’insegnamento con il mio primo workshop “linee & sentimenti per attimi eterni” che ho tenuto prima in America poi in Italia presso l’Accademia di Belle Arti di Udine

negli anni ho creato e gestito il Rock Art Lab – associazione culturale senza scopo di lucro per l’organizzazione di corsi d’arte serali e nei weekend – per organizzare i corsi d’arte a cui io stessa avrei voluto partecipare: pittura con Alessandro Casetti, scultura con Luca Freschi, fotografia con Gianluca Colagrossi, make up con Apollonia Tolo, calligrafia con Barbara Calzolari e digital marketing con Michelangelo Aquino, per citarne alcuni

poi mi sono ritirata a vita eremitica sul cocuzzolo di una collina per gestire la mia misantropia e il “dolore da mondo” e ho ricominciato a studiare privatamente materie più nerd: neuroscienze, simbologia delle immagini, gestalt, psicologia, programmazione neuro linguistica, noetica, fisica quantistica, interazioni sociali, biologia, neurobiologia e neurochimica, psicologia del cambiamento, intelligenza emotiva, epigenetica, guerrilla marketing, comunicazione e coprywriting, SEO, intelligenza artificiale, automazioni ecc ecc

fino al 2o23 non ho mai dipinto qualcosa che mi sorgesse dal profondo: ho sempre eseguito i compiti e gli esercizi dati dai maestri, partecipato a mostre collettive con la creazione di opere a tema prestabilito ed esplorato il mio stile artistico attraverso il racconto delle storie altrui, con i tatuaggi

nel 2o22 mi hanno diagnosticato i DSA e l’ADHD
la scoperta delle mie neurodivergenze mi ha fatto comprendere la mia diversità, spalancando le porte alla comunicazione artistica della MIA storia

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